La Sardegna offre, agli amanti delle lunghe camminate, numerosi percorsi e itinerari suggestivi. Questi percorsi permettono di apprezzare luoghi insoliti, passando dalla costa all’entroterra, dalle località marittime ai borghi medievali.
<<Uno dei modi migliori per viaggiare è farlo a piedi>>.
I percorsi che vogliamo farvi conoscere in questa mini guida sono cinque:
Il cammino 100 torri è un percorso suddiviso in 8 vie tra i più spettacolari e panoramici per scoprire l’isola. Il cammino, chiamato così per le 105 torri costiere che scandiscono il sentiero, consente partenze da qualsiasi città: Cagliari, Arbatax, Olbia, Castelsardo, Porto Torres, Alghero, Oristano, Carloforte. Il percorso attraversa l’isola lungo il suo periplo, passando per spiagge, dune, chiese, fari, macchia mediterranea e foreste selvagge. Il cammino può essere percorso solo in alcune delle sue tappe o lungo l’intera costa sarda.
Il cammino di Santu Jacu ripercorre gli antichi luoghi legati al culto di San Giacomo e ai pellegrinaggi che dall’isola partivano alla volta della Galizia. Oltre alle chiese, il percorso attraversa siti preistorici e archeologici, foreste e parchi naturali, aree vulcaniche, zone minerarie, basiliche del romanico e caratteristici borghi. Il percorso completo è lungo 1600 km, di cui 470 km nell’asse centrale tra Cagliari e Porto Torres, 240 km tra Bolotana e Oristano, 300 km tra Ozieri e Olbia, 340 km da Cagliari per il Sulcis fino alle isole di San Pietro e sant’Antioco.
Il Cammino di San Giorgio Vescovo ripercorre gli itinerari dell’omonimo santo. San Giorgio fu il primo vescovo dell’ Ecclesia Barbariensis che aveva sede a Suelli. Il cammino, lungo 300 km, parte da Cagliari, attraversando le colline della regione storica del Trexenta, proseguendo nelle zone più interne dell’Ogliastra, della Barbagia Orientale e del Supramonte fino ad arrivare ad Oliena passando internamente, oppure ad Arbatax passando per la costa.
Il Cammino Minerario di Santa Barbara, santa patrona dei minatori, si sviluppa all’interno del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, nel Sulcis-Iglesiente-Guspinese. Il cammino, patrimonio UNESCO, misura 500 km suddiviso in 30 tappe. Si cammina per quasi il 75% del percorso su sentieri, mulattiere, carrarecce e strade carrabili sterrate, mentre il restante 25% è costituito dalle strade lastricate dei centri urbani e da brevi tratti extraurbani con fondo in asfalto. La Tappa 01 parte da Iglesias verso Nebida mentre l’ultima tappa, Tappa 30, porta da Bacu Abis ad Iglesias.
Il Selvaggio Blu è uno dei trekking più spettacolari d’Italia e attraversa canyon, scogliere a picco sul mare, grotte, calette, boschi e fiumi nel Golfo di Orosei. Da Pedra Longa, l’itinerario giunge fino a Cala Sisine snodandosi sull’orlo di una falesia verticale e attraversando antichi sentieri un tempo percorsi da pastori e mulattieri. Il Selvaggio Blu è diviso in 5 tappe da percorrere possibilmente in primavera o in autunno. La parte più impegnativa del trekking è quella che da Cala Goloritzè giunge fino a Bacu Mudaloru. Dura circa 6 ore ed alterna tratti a piedi, passaggi di arrampicata e discese in corda.